Filastrocche

“I 12 mesi

Lo sapete che gennaio
tiene i frutti nel solaio,
che febbraio è piccolino,
breve, freddo e biricchino?
Arriva marzo pazzerello:
esce il sole e prendi l’ombrello!
Dietro a lui viene aprile:
sbadiglia, sbadiglia, è dolce dormire.
Esplode maggio ed è beato
chi per tempo ha seminato.
Biondo ondeggia di giugno il grano
pronto sta il...” (continua)(continua a leggere)

“Koc il coccodrillo


Dentro il frigo di zio Camillo
ho trovato Koc il coccodrillo.
Dallo zoo era sparito,
nessuno sapeva dov’era andato.
Ha mangiato da sfondato
tutto intero ha ingollato!
Ora è lì che piange e strilla
beve orzo e camomilla.
Gli fa male la pancina
e non c’è la medicina.
Vien portato all’ospedale:
corre corre l’ambulanza
per...” (continua)(continua a leggere)

“Kim


Kim è rientrato di malumore
con un grosso raffreddore.
Mamma mia, cosa sarà?
Etcì! Etcì! Che gli verrà?
La padrona gli aveva detto:
«Resta in casa, da bravo micetto.
Cade la pioggia a non finire».
Ma Kim ha finto di non capire.
Il bricconcello dopo un minuto,
con le zampette di velluto,
già camminava sopra i tetti
dove talvolta stan gli...” (continua)(continua a leggere)

“Jolanda


Delle filastrocche è la regina,
e forse non è una ballerina.
Jolanda lei si chiama,
e tutti i bimbi ama.
Un sito internet ha realizzato,
da molti insegnanti viene utilizzato.
Non ci son solo delle filastrocche,
ma anche poesie, racconti e tante albicocche.
Notizie, conte e favolette,
e poi anche delle barzellette.
E’ lei Jolanda che...” (continua)(continua a leggere)

“Ho sognato


Ho un asinello che ha un grande ingegno:
con la schiena porta il legno,
con le orecchie porta l’acqua,
con i denti rosicchiale madie,
con la coda spazza la casa,
con la lingua lava le terraglie,
con il sedere accende fuochi,
con le zampe fa dei giochi.”

“Ho fame


Ho fame fratello;
mangia lo sgabello,
lo sgabello è duro,
mangiati il muro,
il muro è rotto,
mangia il pancotto!”

Ho sognato


Ho sognato che il Bambino
venne presso il mio lettino
e mi disse dolcemente:
“Per Natale non vuoi niente?”
Io pensai per prima cosa
a te mamma sì amorosa
a te babbo, buono tanto,
e gli dissi:”Gesù santo,
babbo e mamma benedici,
fa’ che sempre sian felici!”

Ho due anni


Ho due anni
parlar bene ancor non so.
Voglio dire a te mammina
questo è il bene che ti vò.
E poi dico al buon Gesù
farmi diventar buono,
aiutami un po’ tu.
Nota:
Recitando il verso: “questo è il bene che ti vò” il bambino allarga le braccia, come per far vedere quanto bene vuole alla mamma.

Happy No Birthday


Prova a far felice il tuo bambino, così,
quando capita: sarà un giorno divino.
Compragli una torta per festeggiare
il giorno del “non compleanno”,
con tanto di candelina,
da soffiar con calma e senz’affanno.
Cantategli poi in coro “happy No birthday”
e sorridete allo sguardo stupito
di quel bimbo che felice ha accettato... (continua)(continua a leggere)

“Halloween


La notte è cosi buia
nella notte più speciale
è Halloween non lo dimenticare
mostri, fantasmi e streghe
vagano per la notte più tenebrosa
e più paurosa!”