In archivio 893 filastrocche
  • L'ombra


    Ho visto un’ombra
    laggiù sul muro,
    ma non mi sembra
    di esser sicuro.
    Io pauroso?
    Neanche per sogno,
    solo quel coso
    inopportuno
    sulla parete
    mi mette il bisogno
    di dire a qualcuno
    che ho una gran sete.
    Se allungo la mano
    verso il campanello
    pensate che strano
    si muove anche “quello”.
    Mi par di capire
    non so come sia
    che è meglio dormire... (continua)
    (continua a leggere)
     
  • “L'uccellin che vien dal mare


    L’uccellin che vien dal mare
    quante penne può portare,
    può portarne ventitré
    uno due tre
    stai sotto proprio te”

     
  • L'oliva con la pancia


    E’ arrivata dalla Mancia
    un’oliva con la pancia.
    Le hanno detto, dei signori,
    che per fare i milioni,
    insomma che per far carriera,
    deve finir dentro un’oliera.
    E spinge, e schiaccia,
    tante olive che parapiglia,
    per entrar nella bottiglia.
    “Evviva evviva”, esclama fiera,
    “son finita nell’oliera!
    ora son olio saporito,
    che... (continua)
    (continua a leggere)
     
  • “L'olio di candela


    Con l’olio di candela
    guarirai domani sera.
    Con l’olio del lumino
    guarirai domani mattino.

     
  • L'oca boriosa


    n un giorno di sole
    un’oca assai boriosa
    passava tra i pollastri
    con un’aria altezzosa.
    Un serpente le disse:
    “In terra c’è un brillante
    e l’oca nel chinarsi
    fu uccisa in un istante.
    La boria esagerata
    viene presto umiliata.

     
  • “L'isola fatata


    Vi voglio raccontare di un’isola fatata
    e non crediate che l’abbia sognata
    esiste veramente
    e ci vive pure tanta gente.
    E’ una terra verdeggiante in un mare trasparente
    ed è tutto così bello
    che pare un acquerello.
    Si arriva in un piccolo porto, le case son tutte colorate
    ve lo giuro: sembrano disegnate.
    Sull’isola vive un...” (continua)
    (continua a leggere)
     
  • “L'isola verde


    L’isola verde
    era un punto nel mare
    per tutti un rifugio
    ove poter approvare
    stava tra l’onde
    baciata dal sole
    mentre sui prati
    sbocciavan le viole
    era di certo
    un dono del cielo
    finché un bel giorno
    fu ascosa da un velo…”

     
  • “L'ippopotamo Tommaso


    L’ippopotamo Tommaso
    è finito un po’ per caso
    sulla strada per Barletta.
    L’ha percorsa senza fretta
    con la solita andatura
    ma piuttosto che a Barletta
    è arrivato ad Accettura.”

     
  • “L'inverno cantato


    Brr… che ha portato questo inverno un po’ incantato. Ogni cosa ha trasformato, tutto bianco è diventato. Sopra gli alberi e sul prato, un mantello si è posato. Tanta neve ha fioccato. Ci convien mettere i cappotti,
    i berretti e i calzettoni… e coprirci fino agli occhi
    per evitare che ci schiocchi un febbrone con i fiocchi!

     
  • “L'ingenuo maiale


    Che carino quel maiale
    che si rotola nel fango,
    ma tra un po’ finisce male
    e lui certo non lo sa.
    Mangia tutto il poverello
    anche quel che non gli piace,
    or lo portano al macello
    per poi cuocerlo alla brace.”

     
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