Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Los Angeles. Pamela Anderson ha lasciato il suo corpo.
Alla fantascienza.”“Lei ha ormai raggiunto la maturità artistica. Potendo tornare indietro, non le sarebbe più utile un diploma di geometra?”
“«Kofi Annan dice che ogni volta che respira muore qualcuno.»
«Digli di lavarsi i denti.»”“Sospetto che abbia voluto un figlio per incontrare una baby-sitter.”
“Intervistatrice: «Si dice che Warren Beatty sia sessualmente insaziabile...»
Madonna: «... io direi che è saziabile...»”“Una voce da duce e una frangetta da parrucchiere di borgata.”
“Di tutti disse mal / fuorché di Bene.”
“Per quello che conta il mio giudizio ordinario e nient'affatto sublime, il Maestro mi sta cordialmente sugli zebedei. E poiché egli non possiede il monopolio dell'irritabilità, dirò che mi irritano assai, da uomo della strada, il suo rigoroso fanatismo, la sua megalomania spocchiosa, e in ultima analisi, il suo magistero artistico profondamente...” (continua)(continua a leggere)
In evidenza