Filastrocche

“Bigio Bigillo


Bigio Bigillo
se vuoi la moglie dillo
e se non la vuoi,
prendi la fune e lega i buoi.
I buoi e le vitelle
e tutte le bimbe belle;
le belle e le brutte
e poi sposale tutte.”

“Beppino scienziato


Beppino SCIENZIATO è un poco svitato
ma è COSCIENZIOSO ed è fantasioso.
Ama la FANTASCIENZA anche se sa
che non è una SCIENZA in verità.
E’ un poco INCOSCIENTE
e fa rider la gente.
SCIENTIFICO di brutto
fotografa di tutto
E tutto allegro per terminare
scatta una foto anche al suo USCIERE
COSCIENTE del fatto
che il mondo è un...” (continua)(continua a leggere)

“Ben tornato papà 


Ben tornato dal lavoro
mio caro e buon papà.
Sulla via ti aspettavo
con un poco di ansietà.
Tu sei stanco paparino
tutto il giorno hai faticato
per vestirmi e darmi cibo
per mandarmi ben calzato.
Vorrei tanto ricambiare
le fatiche del tuo giorno
è per questo che con ansia
aspettavo il tuo ritorno.
Ma tu sai che son...” (continua)(continua a leggere)

“Bepo Malta


Bepo, Bepo Malta
scrivi sulla carta,
scrivi sul cartone,
Bepo, Bepo polentone.”

“Bello è


Bello è il mare, bello il cielo,
quando è azzurro, senza velo;
belli i prati, belli i fiori
ed i quadri dei pittori;
gli uccellini cinguettanti
e le rondini saettanti;
belli gli alberi maestosi,
gli agnellini timorosi;
belli gli orti verdeggianti,
le cascate spumeggianti;
belli gli occhi dei bambini,
i musetti dei gattini;
d’ogni...” (continua)(continua a leggere)

“Bella neve


Bella neve,
cadi lieve,
lenta lenta
ed il mondo
si addormenta.
Bianca e pura
sulla terra scura
scendi lieve,
cara neve!”

“Bella magninn-a


Bella magninn-a, dove t’è staeta?
Son staeta da-o barba!
Cose o t’a daeto?
Pan e carninn-a!
Bella magninn-a, bella magninn-a!”

“Bella maina



Bella manina
corri in cucina
trova la pappa
sera e mattina.”

“Bella bambina


Bella bambina,
la notte si avvicina,
vieni dalla mamma,
che ti mette nella culla,
per fare la nanna.
E perché tu faccia un sogno bello,
ti racconta la storia della rana col cappello.”

“Befana Moderna


Alla Befana s’è rotta una scarpa,
e si è scucita anche la sciarpa.
Il suo cappuccio è tutto sbiadito,
con strappi e buchi è il suo vestito.
La scopa ahimé è tutta spennata,
e la sua mazza ormai s’è spezzata.
Allora corre in un magazzino,
compra un vestito, un rosso golfino.
Grossi scarponi, bei calzettoni,
un bel berretto e dei...” (continua)(continua a leggere)