Filastrocche

“Tarquinio Prisco


Quando Tarquinio Prisco
fu fatto re di Roma
gli venne l’orticaria
su tutta la persona.”

Tarantolina



La storia è lunga, e te la dirò tutta,
di quella strega, ch’era tanto brutta,
ma brutta, proprio brutta poverina,
e la chiamavano Tarantolina…
Tarantolina chiese alla sua stella
di farla diventare un po’ più bella…
la stella disse: “Fatti una pozione
con tanto e tanto succo di limone…”
Così la strega la natura sfida,
ma all’ultimo... (continua)(continua a leggere)

“Tarabanara


Tarabanara l’avìa na fija,
Ciucioberlucio la vusìa.
Tarabanara vusìa pa dejla,
Ciucioberlucio vusìa pijejla.
Tarabanara l’é ‘ndala a stermé,
Ciucioberlucio l’é ‘ndajla pijé.
Tarabanara l’ha falo scapé.”

“Tapin e tapum


L’altra sera, tapin e tapum
sotto il ponte di legno, tapin e tapum
tre ragazze, tapin e tapum
sono state rapite, tapin e tapum.
La polizia, tapin e tapum
sempre ben informata, tapin e tapum
ha messo un cartello, tapin e tapum
con su scritto così: tapin e tapum!
Il testo si ripete sostituendo tutte le vocali prima con A, poi E, I,...” (continua)(continua a leggere)

“Tanti auguri...


Tanti auguri di Buone Feste a tutti!
Tanti Auguri perchè …
perchè è il compleanno di Gesù,
che nessuno soffra più!
Tanti Auguri perchè …
perchè la Carità non faccia rima con vanità!
Tanti Auguri perchè …
perchè la Buona salute non abbia mai cadute!
Tanti Auguri perchè …
perchè i buoni Amici siano sempre felici!
Tanti Auguri...” (continua)(continua a leggere)

“Tanti amici


A scuola è bello stare
se hai voglia di imparare.
Conosci tanti amici
per ridere felici.
E’ bello stare insieme
la scuola ci appartiene.”

“Tante mammole da marito


Sul far di maggio
il prato era fiorito
di tante mammole da marito:
chi tesseva chi filava,
chi cantava e chi ballava:
chi faceva i cappelli di paglia
per andare alla battaglia.
La battaglia è incominciata,
Rosettina è innamorata,
è innamorata di un soldatino
che si chiama Giannettino.”

“Tamburin di Francia


Tamburin di Francia
cosa hai in questa pancia?
Ho del pane e ho del vino.
Batti batti tamburino.”

“Tamara la zanzara


Tamara la zanzara nell’aria ronzava
in cerca di cibo che le mancava
il pungiglione sempre affilato
pronto per essere infilzato
rumorosa nella notte diventava assai noiosa
la gente sospettosa aspettava la sua posa
e nel buio della notte 
volavan sempre tante botte
riusciva a farla franca
senza essere mai stanca
ridacchiava...” (continua)(continua a leggere)

Taci anche tu


Sulla terza del giornale zulù
c’era scritto: “Non parlo più”
Ho telefonato al capo tribù
per poterne sapere di più,
ma era appeso col capo all’ingiù
adorando la regina Taitù.
Ho cercato i pompieri di Viggiù:
erano tutti a far la pupù
alla festa del comune di Viù.
Anche dal mitico regno di Artù
non si riesce a saperne di più:
c’è... (continua)(continua a leggere)