Frasi di Edward Gibbon

“Tutto ciò che è umano deve regredire se non progredisce.”
Edward Gibbon

“Dalle scie di sangue (e tale è la storia delle nazioni) io non posso rifiutarmi di deviare per raccogliere alcuni fiori della scienza e della virtù.”
Edward Gibbon

“Se fosse stato mantenuto un potere Cristiano in Arabia, Maometto sarebbe stato schiacciato nella sua culla, e l'Abissinia avrebbe prevenuto una rivoluzione che ha cambiato lo stato civile e religioso del mondo.”
Edward Gibbon

“Ignoranti delle arti del lusso, i Romani primitivi avevano migliorato la scienza del governo e della guerra.”
Edward Gibbon

“È impossibile ridurre, o, almeno, mantenere un paese remoto contro la volontà e gli sforzi dei suoi abitanti.”
Edward Gibbon

“Il linguaggio è il principio basilare che unisce o separa le tribù del genere umano.”
Edward Gibbon

“La fortuna delle nazioni è spesso dipesa da incidenti...”
Edward Gibbon

“Sia Mosca che Kiev, la capitale moderna e quella antica, furono ridotte in cenere dai Tartari, una rovina temporanea, meno fatale e profonda del marchio, forse indelebile, che una servitù di duecento anni ha impresso sul carattere dei russi.”
Edward Gibbon

“Una nazione ignorante degli uguali vantaggi della libertà e della legge, deve essere intimorita da lampi di potere arbitrario: la crudeltà di un despota assumerà il carattere di giustizia, la sua profusione, di liberalità, la sua ostinazione, di fermezza.”
Edward Gibbon

“L'uomo ha molto più da temere dalle passione dei suoi simili, che dalla furia degli elementi.”
Edward Gibbon