Insulti celebri
Insulti e offese celebri
Descrizione Tema
Denigrare, ingiuriare, insultare, irridere, offendere, oltraggiare, schernire, vituperare, vilipendere, in arte parlar male di qualcuno o verso qualcuno, è lo sport più antico del mondo. Ci si insulta per dar sfogo alla propria rabbia, per ridurre l'altro in poltiglia, per renderlo inoffensivo o, a volte, per ribadire i ruoli e le posizioni reciproche. Le offese e gli insulti rimangono come ferite aperte, e spesso gridano vendetta. A volte rimangono persino nella storia, ed alcuni assurgono a modi di dire irriverenti per canzonare, in maniera dotta e sottile, il prossimo, in un alterco che ha ben poco di educato sebbene sia mascherato da paroloni.
“Gianfranco Fini ha la faccia di uno che è stato picchiato da piccolo, ma non abbastanza.”
“Celebrato con una cerimonia particolare l'anniversario della morte del Mahatma Gandhi. Le sue ceneri sono state disperse nel Gange.
Non tutte le ceneri: nel 1950, per disattenzione, un funzionario ne adoperò un po' per farsi un caffè.”“In calo la popolarità di Kevin Costner. Il suo ultimo film è stato premiato come peggior film dell'anno. Costner ha donato i suoi costumi di scena al Planet Hollywood. Glieli hanno rispediti indietro dicendo: «Ehi, la gente sta cercando di mangiare, qui!».”
“Hanno taciuto la notizia, ma qualcuno ha cercato di uccidere Valeria Marini: un insegnante di dizione.”
“L'uguaglianza Prodi-Mussolini in realtà è falsa. Prodi non ha nessuna nipote sguaiata finto bionda con le crescite.”
“Ieri il senatore Leo Valiani ha compiuto novant'anni. La giornata è iniziata molto bene. Si è svegliato.”
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