Non sono mai “io” che decido il “mio” desiderio, ma è il desiderio che decide di me, che mi ustiona, mi sconvolge, mi rapisce, mi entusiasma, mi inquieta, mi anima, mi strazia, mi potenzia, mi porta via. Massimo Recalcati
“E' la passione del desiderio dell’altro che anima gli oggetti rendendoli vivi e desiderabili.” Massimo Recalcati
“La parola si soddisfa nell’ascolto dell’Altro. La mia parola è riconosciuta solo quando viene ascoltata.” Massimo Recalcati
“Ogni volta che il godimento prende la via della compulsione sregolata e del rigetto della castrazione, non è mai pulsione di vita ma solo pulsione di morte, corsa rovinosa verso la propria distruzione; non è godimento che potenzia, ma godimento che distrugge la vita.” Massimo Recalcati
“Il desiderio non si nutre di oggetti ma di segni. Si nutre del segno del riconoscimento, della parola che viene dall’Altro.” Massimo Recalcati