La zia marchesa
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Contenuto: Costanza Safamita, amatissima figlia del barone Domenico Safamita, è una bambina preziosa ma insolita. Dai capelli rossi, goffa e timida, è considerata un'estranea da molti nella tenuta di famiglia, ma il suo adorante padre la nomina unica erede della fortuna dei Safamita, e poi tutto cambia, per loro e per lei. Ora deve conquistare la scintillante e aliena Palermo, dove, incerta del suo futuro, si innamora di un giovane marchese affascinante e dissoluto, il cui appetito sessuale teme di non poter saziare.
La coraggiosa e insolita storia della Marchesa offre una prospettiva femminile senza precedenti sull'ipocrisia incestuosa dell'aristocrazia siciliana durante un periodo drammatico della sua storia, mentre la monarchia borbonica crollava, la mafia saliva al potere e la decadente aristocrazia palermitana iniziava il suo inevitabile declino.
La coraggiosa e insolita storia della Marchesa offre una prospettiva femminile senza precedenti sull'ipocrisia incestuosa dell'aristocrazia siciliana durante un periodo drammatico della sua storia, mentre la monarchia borbonica crollava, la mafia saliva al potere e la decadente aristocrazia palermitana iniziava il suo inevitabile declino.
Frasi di “La zia marchesa” 5 citazioni
“La vita è come una treccia, ogni ciocca è importante e ha un significato. La prima è quella del dovere, che abbiamo tutti e che significa obbedienza; la seconda è quella della roba – chi l'ha deve stare attento a non farsela arrubbare e chi non l'ha ha soltanto la fame nelle budella e la vulissi assai – e la terza è quella dell'amore. E se una...” (continua)(continua a leggere)
“Costanza paragonava la vita a un enorme monetario, suddiviso in cassetti di diverse dimensioni. Alcuni erano vuoti. Altri, quelli più capienti, contenevano le cose di prima necessità, gli elementi fondamentali. Nei più piccoli andavano le cose piccole, quelle del diletto, superflue ma importanti: quelle che danno gusto e sapore alla giornata ben...” (continua)(continua a leggere)
“Le norme di comportamento vanno rispettate, abbiamo tutti bisogno di amici.”
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