La fine è il mio inizio
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Contenuto: Tiziano Terzani, sapendo di essere arrivato alla fine del suo percorso, parla al figlio Folco di cos'è stata la sua vita e di cos'è la vita: "Se hai capito qualcosa la vuoi lasciare lì in un pacchetto", dice. Così racconta di tutta una vita trascorsa a viaggiare per il mondo alla ricerca della verità. E cercando il senso delle tante cose che ha fatto e delle tante persone che è stato, delinea un affresco delle grandi passioni del proprio tempo. "Se mi chiedi alla fine cosa lascio, lascio un libro che forse potrà aiutare qualcuno a vedere il mondo in modo migliore, a godere di più della propria vita, a vederla in un contesto più grande, come quello che io sento così forte".
Frasi di “La fine è il mio inizio” 28 citazioni
“Tutto il sistema è fatto in modo che l’uomo, senza neppure accorgersene, comincia sin da bambino a entrare in una mentalità che gli impedisce di pensare qualsiasi altra cosa. Finisce che non c’è nemmeno più bisogno della dittatura ormai, perché la dittatura è quella della scuola, della televisione, di quello che ti insegnano. Spegni la...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Lavoro
- La trovi in Destino
“Una strada c'è nella vita. La cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. Ti volti indietro e dici 'oh, guarda, c'è un filo'. Quando vivi non lo vedi il filo, eppure c'è. Perché tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate, si crede, dal libero arbitrio, ma anche questa è una balla. Sono determinate da...” (continua)(continua a leggere)
“Siccome non c’erano svaghi, l’unica cosa da fare era di andarsi a trovare a vicenda la domenica. Sempre attenti di non andare a mangiare! Bisognava arrivare dopo che avevano mangiato e anche se ti offrivano qualcosa – e io avevo una fame da cani di cioccolata, di biscotti – dovevo dire almeno tre, quattro, cinque volte «No, grazie!» Questa era...” (continua)(continua a leggere)
“Prendi soltanto foto, lascia soltanto le tue orme.”
“L’unica rivoluzione che serve, quella dentro di te. Le altre le vedi. Le altre si ripetono, si ripetono in maniera costante, perché al fondo c’è la natura dell’uomo. E se l’uomo non cambia, se l’uomo non fa questo salto di qualità, se l’uomo non rinuncia alla violenza, al dominio della materia, al profitto, all’interesse, tutto si ripete, si...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Guerra e Pace
“Il viaggio è la destinazione, come tutti i grandi viaggiatori hanno sempre saputo.”
“Tanti mistici in fondo si sono persi, sono quasi impazziti in quella loro ascetica determinazione a incontrare Dio. Dio lo incontri. Anche lui cammina sulla Via di mezzo.”
“Ogni volta che vincevamo noi era un massacro, ogni volta che loro massacravano donne e bambini era una vittoria. Ed è sempre stato così. I bianchi sono arrivati in questo continente convinti che glielo aveva affidato Dio, che era il loro diritto di andare avanti, qualunque fosse il massacro, qualunque fossero gli ostacoli da eliminare, per...” (continua)(continua a leggere)
“Ognuno aveva un quaderno su cui il bottegaio scriveva «tre chili di farina...», come fa ancora la Bettina con noi qui, all’Orsigna. Ma l’onestà era importantissima. Incredibile come bisognava essere onesti con i soldi. Se la Tecla, che era la fornaia, ti restituiva, sbagliando, mezza lira in più, tu gliela dovevi riportare. Questo è qualcosa che...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Psicologia e Psicologi
“Uno è com’è non solo per come nasce, ma per la vita che fa.”
“Se non arrivi a piedi dove vuoi andare, non vedrai quello che vuoi trovare.”
- La trovi in Morte
“Mia madre era estremamente protettiva e in verità devo confessare che dopo è stata tutta una gran fuga da lei. Mio padre era diverso, era timido, aveva paura del potere, dell’autorità, però era intelligente ed è sempre stato di una enorme generosità. Queste sono le cose che ti rimangono addosso.”
“Io sono sempre stato interessato all’umanità. L’uomo, chi cazzo è questo tipo? Per questo alla fine sono arrivato a pormi la domanda, sciocca ma così importante «Chi sono io?» che è poi quella di tutti. Questo uomo, questo uomo... Insomma l’uomo, l’umanità proprio mi ha preso. Dove va? Che cosa combina? Migliora o non migliora? La Storia è...” (continua)(continua a leggere)
“Volevo che tu fossi un uomo libero. Proprio a questo ci tenevo tanto e avevo quella strana formula, un po’ grulla anche, un po’, come dire, maschilista, che siccome tu eri l’uomo, mio figlio, sentivo che potevi essere un uomo libero, ma che non saresti mai stato felice perché la libertà e la felicità non vanno di pari passo. Per la Saskia invece...” (continua)(continua a leggere)
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