Follie di Brooklyn
Titolo: Follie di Brooklyn
Titolo originale: The Brooklyn Follies
Autore:Paul Auster
Anno di prima pubblicazione: 2005
Acquista questo libro suTitolo originale: The Brooklyn Follies
Autore:Paul Auster
Anno di prima pubblicazione: 2005
Contenuto: Nathan Glass è venuto a Brooklyn per morire. Divorziato, in pensione, estraneo alla sua unica figlia, l'ex venditore di assicurazioni sulla vita cerca solo la solitudine e l'anonimato. Poi Glass incontra il nipote scomparso da tempo, Tom Wood, che lavora in una libreria locale. Attraverso Tom e il suo carismatico capo, Harry, il mondo di Nathan si allarga gradualmente fino a includere una nuova serie di conoscenze, che lo portano a fare i conti con il suo passato...
Frasi di “Follie di Brooklyn ” 28 citazioni
“Chiedere perdono a qualcuno è una cosa complicata, una prova di delicato equilibrio tra la durezza dell’orgoglio e lo strazio del rimorso, e se non riesci ad aprirti sul serio con il tuo interlocutore, tutte le scuse suonano superficiali e false.”
“A prima vista non avevamo quasi niente in comune. Le nostre radici erano del tutto diverse (cattolica di città, ebreo dei sobborghi), e i nostri interessi si dividevano praticamente su tutto. Joyce non aveva pazienza con i libri ed era una rigorosa non-lettrice, mentre io evitavo ogni esercizio fisico, lottando per l’immobilità come fosse il non...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Sogno e Realtà
“Una persona muore, e a poco a poco tutte le tracce di quella vita spariscono. Un inventore sopravvive nelle sue invenzioni, un architetto nei suoi edifici, ma la maggior parte della gente non si lascia alle spalle monumenti o prodotti duraturi.”
“Truffatori e imbroglioni dominano il mondo, i furfanti imperversano, perché hanno piú fame di noi. Perché sanno cosa vogliono. Perché credono nella vita piú di noi.”
- La trovi in Buona educazione
“Mai confessare una scoreggia in pubblico. È una legge non scritta: il piú rigido fra i protocolli dell’etichetta americana.”
“Prova a seguire la corrente. Tieni alta la guardia. Non lasciarti infinocchiare. Vota democratico a tutte le elezioni. Pedala nel parco. Sogna il mio corpo perfetto e dorato. Prendi le tue vitamine. Bevi otto bicchieri d’acqua al giorno. Fai il tifo per i Mets. Guarda un sacco di film. Non lavorare troppo. Vieni con me a fare un viaggio a...” (continua)(continua a leggere)
“Alla fine tutti saremmo morti, e quando i nostri corpi fossero stati portati via e sepolti sottoterra solo i nostri parenti e i nostri amici avrebbero saputo che ce n’eravamo andati. Le nostre morti non sarebbero state annunciate alla radio o alla televisione. Non avremmo avuto «coccodrilli» sul «New York Times». Nessun libro sarebbe stato...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Ozio
“L’ozio porta pensieri e i pensieri possono essere pericolosi, come capirà al volo chiunque viva in solitudine.”
“Quell’essere da incubo rigurgitato dagli abissi del nulla, era travestito da postino trentenne con un corpo muscoloso e atletico e gli occhi infuocati di rabbia. No, rabbia non rende giustizia a quello che gli vidi in volto. Credo che collera si avvicini di piú, o forse furore, o addirittura follia omicida.”
- La trovi in Psicologia e Psicologi
- La trovi in Uomini e Donne
“Non puoi rinunciare a decidere per te stessa neppure quando pensi che l’altra persona sappia che cosa è meglio.”
“Era una persona strana, sgradevole, che osservava una rigida dieta vegetariana e mostrava tutto il calore e la personalità di un lampione spento.”
- La trovi in Felicità
“Desidero parlare della felicità e del benessere, di quei momenti rari e inaspettati in cui la voce dentro la tua testa tace e ti senti tutt’uno con il mondo. Desidero parlare del clima ai primi di giugno, di armonia e di benefico riposo, dei pettirossi e dei fringuelli gialli e degli uccelli azzurri che guizzano oltre le foglie verdi degli...” (continua)(continua a leggere)
“Lei mi faceva ridere molto, il che secondo i medici specialisti è positivo per la salute mentale e fisica dell’individuo.”
“Nessuno voleva piú ascoltare quello che aveva da dire, tantomeno le donne, le quali si aspettavano da un uomo giovane idee audaci e piani ingegnosi per andare alla conquista del mondo. Tom le spiazzava con i suoi dubbi e i suoi esami di coscienza, le oscure disquisizioni sulla natura della realtà, il fare titubante. Era già negativo che si...” (continua)(continua a leggere)
“Se devi scegliere uno fra loro due per guidare il tuo popolo sceglierai il combattente, il piú scaltro e perspicace, quello che ha l’energia per trionfare nelle circostanze avverse. Preferirai l’uomo forte e astuto al debole e gentile.”
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