Ballate non pagate

“Padre, se scrivere è una colpa
perché Dio mi ha dato la parola
per parlare con trepidi linguaggi
d’amore a chi mi ascolta?”

Alda Merini

“Ho visto le sbarre del silenzio
crescermi intorno e strapparmi i capelli.”

Alda Merini

“Dalla solita sponda del mattino
io mi guadagno palmo a palmo il giorno.”

Alda Merini

“Tormentosa è la sorte dei poeti,
chiara e sicura come l’usignolo
la falce della morte che spargeva
la sua polvere d’oro
sopra il misfatto delle mie parole.”

Alda Merini

“Sono crudele, lo so,
ma il gergo dei poeti è questo:
un lungo silenzio acceso
dopo un lunghissimo bacio.”

Alda Merini

“Ritorna a splendere selvaggio
e giusto ed equo come una campana,
riscuoti questa mente innamorata
del suo dolore, seme della gioia,
mia apertura di vento e mio devoto
ragazzo
che amasti la maestra poesia.”

Alda Merini

“Ho una nave segreta dentro al corpo,
una nave dai mille usi,
ora zattera ora campana.”

Alda Merini