Note disciplinari

“L'alunna C. M. fa a botte col compagno F. N. dicendo di avere una gara molto importante di kick-boxing e quindi deve tenersi in allenamento. Chiedo provvedimenti e un colloquio con i genitori.”

“L'alunno S. lancia panini (farciti) in classe senza alcun rispetto per il cibo e per i suoi compagni.”

“L'alunno A. alla consegna delle verifiche di inglese allega alla sua verifica 10 euro.”

“La professoressa L. deplora improvvise «epidemie» in concomitanza con l'inizio delle interrogazioni.”

“Durante l'ora di ginnastica S. si arrampica sulla pertica e minaccia di non scendere se il sottoscritto insegnante non gli chiederà scusa per non averlo convocato per i Giochi della Gioventù. È passata un'ora e il ragazzo non intende scendere. Al suono della campanella provvederà il professore di chimica dell'ora seguente a convincere S. a...” (continua)(continua a leggere)

“L'alunno M. dorme in classe con disprezzo.”

“P. ruba la merenda al compagno N. e successivamente lo picchia e lo minaccia di morte.”

“Alle 11.45 gli alunni M., D. e S. non sono in classe. Rientrano alle 11.55 l'uno a cavalcioni dell'altro.”

“La classe IIE è un attentato al mio udito e alla mia salute mentale.”

“L'alunno S. durante l'intervallo lancia l'alunno P. fuori dalla finestra della classe situata al secondo piano, P. cade sulle scale antincendio del primo. Alla domanda: 'Perché l'hai buttato sulle scale?!' l'alunno S. risponde: 'Ho sbagliato mira...'. Chiedo l'immediata espulsione e provvedimenti da parte delle forze dell'ordine.”