Note disciplinari

“U. interrompe la lezione urlando senza alcuna motivazione plausibile.
Avvertendolo di una immediata annotazione dell'accaduto, minaccia di percuotere il compagno di banco con un mazzo di chiavi.”

“Mi accorgo alle 13.30 che a poco a poco la classe si è svuotata: 16 alunni su 22 sono fuori con la scusa di essere in bagno. Mi viene il sospetto che mi abbiano mentito quando una bidella ne trova alcuni a giocare a pallone in giardino e altri alle prese con una macchinetta delle merendine.”

“Si avvisa che gli alunni della IIA passano tra di loro uno strano sacchettino trasparente contenente catarro.”

F. durante il compito rutta e rende materialmente impossibile l'annotazione sul registro, anteponendovi la mano. Inoltre minaccia la sottoscritta dicendo: "Non finirà qua". Richiedo la convocazione del consiglio.

L'alunno F., alla mia esortazione a completare i compiti, sottoscrive sul proprio quaderno la frase: "Col cazzo!".

“L'alunno G. F. all'avvio dello svolgimento delle lezioni si chiude nell'armadietto e esce dopo 30 minuti esclamando 'Italia Uno!'.”

“L'alunno F. e l'alunno M. B. hanno teso una trappola in sala professori a me suddetta con dei fucili ad acqua. Ho mandato i ragazzi in presidenza ma non sembra aver sortito effetto quindi chiedo che sia mandata una lettera ai suddetti genitori.”

“Ignoti continuano a mettere fette di prosciutto nel registro. La classe sembra una macelleria.”

“R. esce alle ore 12.20 con permesso per andare al ristorante.”

“La classe mette in dubbio la validità dei miei studi, sostenendo che la sottoscritta abbia comprato la laurea.”