“Sempre con maggior frequenza compaiono «affreschi» osceni sul muro della scuola. Stamattina si è toccato il fondo, non aggiungo altro (vedere per credere).”
“Gli alunni A. e I. si sfidano nell'ora di disegno cercando di mantenere in equilibrio il compasso sul naso. I. perde la sfida ferendosi seriamente. Si richiedono provvedimenti.”
“L'alunno S. C. lascia l'aula prima dell'orario di uscita dopo aver fotografato la lavagna con il cellulare sostenendo che avrebbe riesaminato la lezione a casa sua.”
“L'alunno M., alla richiesta del compagno P. di aprirgli lo zaino per prendere l'agenda, risponde positivamente incidendo uno squarcio con un coltello a serramanico nel sopracitato zaino, e porgendo poi l'agenda a P.”
“L'alunno G. esce dalla classe senza permesso, si reca nella stanza del preside in sua assenza e chiama il 114 dicendogli che la prof. lo stava molestando sessualmente. Chiedo provvedimenti. O se ne va l'alunno o se ne va la sottoscritta.”