Frasi di Vittorio Sereni

“Ti prego non voltarti, Amore
e tu resta e difendici, Amicizia.”

Vittorio Sereni

“Le desolate cupe settimane
quando la natura, arida, eguaglia
l'umana vacuità.”

Vittorio Sereni

“E i tuoni di guerra:
case che oltre il pensabile
hanno fredde le stanze,
partita la gente che amammo
e vuoti i letti, umidi i divani,
le poltrone deserte.”

Vittorio Sereni

“Per fare il bacio che oggi era nell'aria
quelli non bastano di tutta una vita.”

Vittorio Sereni

“L'amore va come quell'acqua fugge
l'amore va come la vita è lenta.”

Vittorio Sereni

“Passano i giorni e poi le settimane
ma non tornano amori né passato
sotto Pont Mirabeau la Senna va.”

Vittorio Sereni

“Questa ciarla non so se di rincorsa o fuga
vecchia di dieci o piú anni
di un viaggio tra tanti…”

Vittorio Sereni

“Sono vestito di polvere e sole,
vado a dannarmi a insabbiarmi per anni.”

Vittorio Sereni

“Come un cordoglio
ho lasciato l’estate sulle curve
e mare e deserto è il domani
senza più stagioni.”

Vittorio Sereni

“Pensa – dicevo – la guerra è sul finire
e ponente ponente mezzogiorno
guarda che giro per rimandarci a casa.”

Vittorio Sereni

“Non sa più nulla, è alto sulle ali
il primo caduto bocconi sulla spiaggia normanna.”

Vittorio Sereni

“L'Italia: una sterminata domenica.”

Vittorio Sereni

“La splendida delirante pioggia s'è quietata,
con le rade ci bacia ultime stille.”

Vittorio Sereni

“Mi resta una città prossima al sonno
di prima primavera.”

Vittorio Sereni

“Tutto, si sa, la morte dissigilla.”

Vittorio Sereni

“Nulla senza amore è l’aria pura
l’amore è nulla senza la gioventù.”

Vittorio Sereni

“Qui stava il torto, qui l'inveterato errore:
credere che d'altro non vi fosse acquisto che d'amore.”

Vittorio Sereni