Tutte le frasi di Primo Levi
- La trovi in Tolleranza e Razzismo
“Auschwitz è fuori di noi, ma è intorno a noi. La peste si è spenta, ma l'infezione serpeggia.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Accade facilmente, a chi ha perso tutto, di perdere se stesso.”
- La trovi in Tolleranza e Razzismo
“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario.”
- La trovi in Tolleranza e Razzismo
“Devo dire che l'esperienza di Auschwitz è stata tale per me da spazzare qualsiasi resto di educazione religiosa che pure ho avuto. C'è Auschwitz, quindi non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo.”
- La trovi in Passato
“Tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo.”
“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo. In un attimo, con intuizione quasi profetica, la realtà ci si è rivelata: siamo arrivati al fondo.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
“A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che «ogni straniero è nemico». Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all'origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Se non altro perché un Auschwitz è esistito, nessuno dovrebbe oggi parlare di Provvidenza.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Distruggere l'uomo è difficile, quasi quanto crearlo.”
- La trovi in Scienza
“Occorre diffidare del quasi-uguale, del praticamente identico, del pressappoco, dell'oppure, di tutti i surrogati e di tutti i rappezzi. Le differenze possono essere piccole, ma portare a conseguenze radicalmente diverse, come gli aghi degli scambi; il mestiere del chimico consiste in buona parte nel guardarsi da queste differenze, nel...” (continua)(continua a leggere)
- La trovi in Tolleranza e Razzismo
“Ognuno è ebreo di qualcuno... oggi i palestinesi sono gli ebrei di Israele.”
“L'esperienza mi ha poi insegnato che traduzione e compromesso sono sinonimi.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Il Lager è la fame.”
- La trovi in Bene e Male
- La trovi in Ragione e Sentimento
“Spesso chi pensa non è sicuro di pensare, il suo pensiero ondeggia fra l'accorgersi e il sognare, gli sfugge di tra le mani, rifiuta di lasciarsi afferrare e configgere sulla carta in forma di parole. Ma invece chi soffre sì, chi soffre è ahimè sicuro sempre, sicuro di soffrire ed ergo di esistere.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Non occorre sconfinare nella patologia mentale per trovare esemplari umani le cui affermazioni ci lasciano perplessi.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Tutti scoprono, più o meno presto nella loro vita, che la felicità perfetta non è realizzabile, ma pochi si soffermano invece sulla considerazione opposta: che tale è anche una infelicità perfetta. I momenti che si oppongono alla realizzazione di entrambi i due stati-limite sono della stessa natura: conseguono dalla nostra condizione umana, che...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Se questo è un uomo
- La trovi in Scrittori e Scrittura
“Dimenticavo di dirLe che, per scrivere, bisogna avere qualche cosa da scrivere.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Di fronte al bisogno e al disagio fisico assillanti, molte consuetudini e molti istinti sociali sono ridotti al silenzio.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
- La trovi in Lavoro
“Le vipere, anche se in buona salute, sono molto meno rapide di quanto affermi la zoologia popolare, e quindi anche meno pericolose.”
- Dal libro: Se questo è un uomo
“Nella storia e nella vita pare talvolta di discernere una legge feroce, che suona «a chi ha, sarà dato; a chi non ha, a quello sarà tolto». Nel Lager, dove l’uomo è solo e la lotta per la vita si riduce al suo meccanismo primordiale, la legge iniqua è apertamente in vigore, è riconosciuta da tutti.”
- La trovi in Scrittori e Scrittura
“Inguaribilmente, nella prima stesura io mi indirizzo ad un lettore ottuso, a cui bisogna martellare i concetti in testa. Dopo lo smagrimento, lo scritto è più agile: si avvicina a quello che, più o meno consapevolmente, è il mio traguardo, quello del massimo di informazione con il minimo ingombro.”
- La trovi in Scrittori e Scrittura
“Un ottimo surrogato al riposo [del manoscritto] può essere costituito da un lettore-cavia, dotato di buon senso e buon gusto, non troppo indulgente: il/la coniuge, un amico/a. Non un altro scrittore: uno scrittore non è un lettore tipo, ha sue preferenze e fisime peculiari, davanti a un testo brutto è sprezzante, davanti a un bello è invidioso.”
“Tra l'uomo che si fa comprendere e colui che non si fa comprendere c'è un abisso di differenza. Il primo si salva la vita.”
In evidenza