Frasi di Paramahansa Yogananda

“Benché l’abilità dell’uomo nel cacciarsi nei guai sembri inesauribile, anche le risorse dell’Infinito Soccorso non sono da meno.”
Paramahansa Yogananda

“Il nocciolo duro dell’egoismo umano è praticamente inestirpabile se non con la durezza. Una volta che esso è stato rimosso, il Divino trova, finalmente, un canale non ostruito. Invano Esso tenta di filtrare attraverso i cuori impietriti dall’egoismo.”
Paramahansa Yogananda

“Il debole che ha evitato il conflitto e nulla ha conquistato, non ha avuto nulla a cui rinunciare. Solo chi si è battuto e ha vinto può arricchire il mondo, offrendo i frutti della sua esperienza vittoriosa.”
Paramahansa Yogananda

“Sconsiderato è colui che seppellisce i propri ideali, arrendendosi al destino comune.”
Paramahansa Yogananda

“Dolore e piacere sono transitori; sopportate ogni dualità con calma, cercando allo stesso tempo di sottrarvi al loro dominio. L’immaginazione è la porta dalla quale entrano sia la malattia che la guarigione. Non credete alla realtà della malattia neppure quando siete malati; il visitatore ignorato se ne andrà!”
Paramahansa Yogananda

“Potrei dimostrarti che qualsiasi cosa alla quale la tua mente potente credesse molto intensamente si realizzerebbe all’istante.”
Paramahansa Yogananda

“Finché l’anima è racchiusa in uno, due o tre contenitori corporei, sigillati dai tappi dell’ignoranza e dei desideri, l’uomo non può immergersi e fondersi nel mare dello Spirito.”
Paramahansa Yogananda

“Il quadro iscritto nelle stelle alla nascita non implica che l’essere umano sia un burattino in balia del proprio passato. Quel messaggio costituisce piuttosto uno sprone all’orgoglio dell’uomo: il cielo stesso cerca di risvegliare in lui la determinazione a liberarsi da ogni limitazione.”
Paramahansa Yogananda

“Quando la vostra convinzione di una verità non risiede soltanto nel vostro cervello bensì nel vostro intero essere, potete garantirne, seppure con cautela, il significato.”
Paramahansa Yogananda

“Vi consiglio un esperimento senza precedenti. Esaminate i vostri pensieri incessantemente per ventiquattr’ore. Poi non vi meraviglierete più dell’assenza di Dio.”
Paramahansa Yogananda