Frasi di Jean Lucien Arréat

“Chiedere alla vita ciò che essa non ci può dare; dimenticare che il domani arriva sempre: due modi di preparare la propria infelicità.”
Jean Lucien Arréat

“Non potendo cambiare gli uomini, si cambiano senza tregua le istituzioni.”
Jean Lucien Arréat

“I grandi uomini cominciano a vivere quando muoiono.”
Jean Lucien Arréat

“Primum vivere, o primum philosophari? Io risponderei volentieri che vivere e filosofare sono la medesima cosa.”
Jean Lucien Arréat

“Sì, no: il modo di dire queste due parole esprime tutto un carattere.”
Jean Lucien Arréat

“La malinconia dei giovani non è che desiderio della felicità; quella dei vecchi ne è il rimpianto.”
Jean Lucien Arréat

“La peggiore ignoranza è quella che viene da un po' di scienza.”
Jean Lucien Arréat

“Ciò che conta nel fervore dell'adolescenza, non è l'oggetto dell'emozione, ma l'emozione stessa.”
Jean Lucien Arréat

"Dio non ha fatto tutti i poveri", dice un proverbio. − Sì, ma ha fatto tutti gli imbecilli.
Jean Lucien Arréat

“A forza di complicarci la vita, non sappiamo più godere della vita.”
Jean Lucien Arréat

“La carezza di una persona cara, il contatto con qualcosa di morbido culla il nostro dolore meglio di tutti i ragionamenti del mondo.”
Jean Lucien Arréat