Tutte le frasi di Ilaria Tuti
“Non viene mai nulla di buono dall'assecondare aspettative che non ci appartengono.”
- Dal libro: Fiore di roccia
“L'uomo è una creatura così bizzarra, ama e distrugge, riedifica e sopravvive.”
“La solitudine era una coinquilina discreta, che non invadeva mai gli spazi e lasciava tutto com'era. Non aveva odore, né colore. Era un'assenza, un'entità che si definiva per contrapposizione, come il vuoto, ma esisteva.”
- Dal libro: Fiore di roccia
“Ho imparato dai libri che la realtà è una nostra personale interpretazione dei fatti. Stendiamo incessantemente un tessuto su persone e cose, ne sistemiamo le pieghe con i giudizi, oppure le creiamo con i dubbi. Tagliamo e cuciamo, confezionando con i pensieri il nostro piccolo mondo, in cui ci raccontiamo chi siamo e chi sono gli altri, ma il...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Fiore di roccia
“A volte il coraggio ha bisogno di tempo per montare. Come una mareggiata che inizia con un’onda gentile.”
“Si era convinto di poter sopravvivere solo diventando bestia. Ora sapeva che l'unica speranza era restare umano.”
- Dal libro: Luce della notte
- Dal libro: Luce della notte
- Dal libro: Luce della notte
- Dal libro: Luce della notte
- Dal libro: Luce della notte
- Dal libro: Figlia della cenere
- Dal libro: Figlia della cenere
- Dal libro: Figlia della cenere
“Siamo tutti vittime di qualcuno e tutti siamo stati almeno una volta carnefici. Alcuni si salvano o vengono salvati. Altri soccombono.”
- Dal libro: Figlia della cenere
- Dal libro: Figlia della cenere
- Dal libro: Fiore di roccia
- Dal libro: Fiore di roccia
- Dal libro: Ninfa dormiente
“Le emozioni pesano.”
- Dal libro: Ninfa dormiente
“Ho imparato che sopravvivenza è una parola nobile. Non c'è dignità più grande di quella di chi è costretto a sopravvivere.”
- Dal libro: Ninfa dormiente
“L'essere umano finge ogni giorno della sua vita: per difesa, per pigrizia, per abitudine, per convenzione, per tornaconto. Semplicemente, per sopravvivere.”
- Dal libro: Ninfa dormiente
“Essere madri è una condizione dalla quale è impossibile tornare indietro. Si diventa due e non si è mai più uno.”
- Dal libro: Ninfa dormiente
“La solitudine era una coinquilina discreta, che non invadeva mai gli spazi e lasciava tutto com'era. Non aveva odore, né colore. Era un'assenza, un'entità che si definiva per contrapposizione, come il vuoto, ma esisteva.”
“E' forse bravo un lupo che divora la preda o è semplicemente se stesso?”
“Si fugge da ciò che spaventa e ferisce, o vuole farci prigionieri.”
“Teresa si chiese a quanta disciplina lo avessero piegato. Ecco come forgiare un adolescente ribelle e un adulto castrato, pensò.”
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