Cenni biografici
Antonio Griffo Focas Flavio Angelo Ducas Comneno Porfirogenito Gagliardi De Curtis di Bisanzio, più semplicemente Antonio De Curtis, e ancor più semplicemente, Totò, fu battezzato "il principe della risata" per l'importanza che ha rivestito nel panorama del cinema comico italiano. Per la sua recitazione anche in ruoli drammatici, Totò è unanimemente considerato uno degli attori teatrali e cinematografici che l'Italia possa vantare. Nato e cresciuto nei vicoli di Napoli, arrivò a malapena a completare gli studi ginnasiali. Allo scoppio della prima guerra mondiale, Totò si arruolò, ma spaventato dall'ambiente e dal dover condividere i suoi spazi con i suoi commilitoni, simulò un attacco epilettico e venne congedato. Tornò al teatro, la sua passione, dove cominciò la sua carriera, dapprima nei varietà e nell'avanspettacolo, poi nel cinema.
Morì a soli 69 anni, dopo aver regalato all'Italia momenti di spensieratezza e risate in bianco e nero. Ebbe tre funerali: uno a Roma, dove morì, uno a Napoli, dove nacque, ed uno, informale e al cospetto di una bara vuota, nel Rione Sanità dove era cresciuto.