Storia
Citazioni e aforismi sulla storia
Descrizione Tema
'Storia' è un termine che sa di antico, eppure non riguarda solo Sumeri, Assiri e Babilonesi, ma anche la Resistenza, Mao ed il conflitto in Terra Santa. Dalle città-stato greche all'impero romano, dai comuni medioevali alla formazioni delle nazioni moderne, la storia è stata testimone del passaggio di condottieri, soldati ed eroi, ha salutato ogni cambiamento con lotte, conflitti e guerre, ha visto brillare in alcuni grandi uomini la fiamma della genialità, in altri quella dell’odio; ha osservato l’uomo spingersi oltre ogni limite spinto dalla curiosità e dalla sete di conoscenza, ha chiuso gli occhi sui troppi eccidi e sullo sterminio di intere popolazioni, ha incoronato innumerevoli capi, re, dittatori e tiranni per togliere loro il trono a distruzione avvenuta. La Storia non è il libro che ci fanno studiare a scuola, con risultati scadenti tra l’altro. La Storia siamo noi, sono i nostri avi, sono i nostri figli: un giorno la Storia ci dirà chi siamo diventati guardando a quello che decidiamo oggi di essere, alle persone con cui oggi ci relazioniamo e alle azioni che oggi compiamo. Nulla di astratto insomma, anzi. La Storia è quanto di più imminente ci sia al mondo.
Personaggi affini per
Nessun personaggio.
Nessun personaggio.
- La trovi anche in Libertà e Schiavitù
“Il rispetto per la vita individuale è stato un sacrificio necessario nell'ambizione di Lenin di migliorare la vita nel futuro.”
- La trovi anche in Cristianesimo
- La trovi anche in Avidità
“Il declino di Roma fu l'effetto naturale ed inevitabile della grandezza smisurata. La prosperità fece maturare il principio di decadenza; le cause di distruzione si moltiplicarono con l'estendersi delle conquiste; e non appena il tempo o gli incidenti ebbero rimosso i supporti artificiali, il tessuto stupendo cedette sotto la pressione del...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Ricordi
“Quanto si ingannano coloro che a ogni parola allegano e' romani! Bisognerebbe avere una città condizionata come era la loro, e poi governarsi secondo quello esemplo; el quale a chi ha le qualità disproporzionate è tanto disproporzionato, quanto sarebbe volere che uno asino facessi el corso di uno cavallo.”
In evidenza
