Ozio
Citazioni e aforismi sull'ozio e sulla pigrizia
Descrizione Tema
Il tuo sogno è rimanere beatamente disteso su un’amaca con le gambe incrociate e le mani dietro la testa, gli occhi socchiusi e la mente altrove. Hai l’indole di un sudamericano durante la siesta, nulla ti scompone, niente ti mette fretta o pressione. Vivi la vita con estrema leggerezza, non vuoi obblighi né compiti. Dovresti studiare per l’esame di meccanica, ma non ne hai proprio voglia. Tuo padre ti ha chiesto di falciare il prato, magari lo farai domani. I tuoi genitori lasciano il cane fuori casa perché sanno che ti dimenticheresti di portarlo a fare le sue passeggiate quotidiane. Sei un cattivo esempio per la tua sorellina più piccola, la tua pigrizia potrebbe contagiarla. Ti alzi tardi la mattina e non rifai nemmeno il letto, la tazza della colazione la lasci sporca sul tavolo della cucina, poi chatti su Facebook con qualche tuo amico fino all'ora di pranzo. Mangi, poi ti attacchi alla televisione, con il telecomando in una mano ed il cellulare nell'altra. Il lungo pomeriggio si prospetta uguale a tutti gli altri e probabilmente giocherai con i videogiochi fino all'ora di cena. Tua madre non ce la fa più a vederti oziare da mattina a sera, sta pensando di chiuderti fuori di casa e di tagliarti i fondi, magari diventeresti più responsabile. Per intanto il dolce far nulla si è impossessato di te e non accenna ad andarsene, con grande disperazione dei tuoi.
“[Parlando della noia]: La considero un indice di intelligenza superiore e credo che la sua importanza sia davvero enorme.”
- La trovi anche in Morale
- La trovi anche in Giorno e Notte
- La trovi anche in Peccato
“Si presta così tanta attenzione ai peccati aggressivi, come la violenza e la crudeltà e la meschinità con tutti i loro tragici effetti, che si finisce col prestare scarsa attenzione ai peccati passivi, come l’apatia e la pigrizia che, a lungo andare possono avere un effetto più devastante e distruttivo sulla nostra società degli altri.”
- Dal libro: Se solo fosse vero
“L’impotenza genera la paura. Distrugge le nostre reazioni, l’intelligenza, il buon senso, e apre la porta alla debolezza.”
- Dal libro: Lettere a Lucilio
In evidenza