Ozio
Citazioni e aforismi sull'ozio e sulla pigrizia
Descrizione Tema
Il tuo sogno è rimanere beatamente disteso su un’amaca con le gambe incrociate e le mani dietro la testa, gli occhi socchiusi e la mente altrove. Hai l’indole di un sudamericano durante la siesta, nulla ti scompone, niente ti mette fretta o pressione. Vivi la vita con estrema leggerezza, non vuoi obblighi né compiti. Dovresti studiare per l’esame di meccanica, ma non ne hai proprio voglia. Tuo padre ti ha chiesto di falciare il prato, magari lo farai domani. I tuoi genitori lasciano il cane fuori casa perché sanno che ti dimenticheresti di portarlo a fare le sue passeggiate quotidiane. Sei un cattivo esempio per la tua sorellina più piccola, la tua pigrizia potrebbe contagiarla. Ti alzi tardi la mattina e non rifai nemmeno il letto, la tazza della colazione la lasci sporca sul tavolo della cucina, poi chatti su Facebook con qualche tuo amico fino all'ora di pranzo. Mangi, poi ti attacchi alla televisione, con il telecomando in una mano ed il cellulare nell'altra. Il lungo pomeriggio si prospetta uguale a tutti gli altri e probabilmente giocherai con i videogiochi fino all'ora di cena. Tua madre non ce la fa più a vederti oziare da mattina a sera, sta pensando di chiuderti fuori di casa e di tagliarti i fondi, magari diventeresti più responsabile. Per intanto il dolce far nulla si è impossessato di te e non accenna ad andarsene, con grande disperazione dei tuoi.
- La trovi anche in Non avrai altro Dio fuori di me
“Di due eremiti, uno era attivo ed energico, l’altro pigro e indolente. Il secondo passò un giorno accanto alla capanna del primo e vi vide intorno un orto magnificamente coltivato. Disse allora il secondo:
- Che splendore riesce a fare la mano dell’uomo, con l’aiuto di Dio!
Rispose il primo:
- Detto fra noi, avrei voluto che tu avessi visto...” (continua)(continua a leggere) “Due anziani del deserto di Scete parlarono un giorno – dopo aver taciuto per molti mesi – di un monaco che era particolarmente pigro.
- Mi ricorda – disse il primo – un gallo che avevo tempo fa. Era così pigro che, all’alba, aspettava sempre che un altro gallo cantasse; lui, chinava la testa in segno di approvazione.
- A me – disse il secondo...” (continua)(continua a leggere)- La trovi anche in Giorno e Notte
- Dal libro: Sentenze
- La trovi anche in Uomini e Donne
- La trovi anche in Errori e sbagli
“C’è una letteratura per quando ti annoi. Abbondante. C’è una letteratura per quando sei calmo. La letteratura migliore.”
- Dal libro: Operette morali
“Tutti gl'intervalli della vita umana frapposti ai piaceri e ai dispiaceri, sono occupati dalla noia.”
- La trovi anche in Lavoro
“Ragazzi non possiamo star qui a non far nulla: la gente potrebbe scambiarci per dei lavoratori.”
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