Natura
Citazioni e aforismi sulla natura
Descrizione Tema
Ah, Madre Natura! Che fine hanno fatto i poeti che tanto ti adoravano e ti decantavano nei loro versi? Che ne è stato di Wordsworth, di Blake e delle loro poesie piene di amore nei tuoi confronti? Come mai hai perso quell'aura di pace agreste e di rifugio per noi uomini? Perché sei diventata una discarica a cielo aperto? Perché non ti ribelli al dolore quotidiano che ti infliggiamo? Perché non smetti di regalarci, sempre e comunque, i tuoi doni migliori? Perché ti offri ancora a noi che ti maltrattiamo, ti sporchiamo, ti usiamo, ti calpestiamo, e ti lasci invece immortalare in foto da cartolina o in servizi da National Geographic? Perché rimani mesta a subire i contraccolpi del progresso tecnologico senza batter ciglio? Perché ti lasci comprare dal miglior acquirente? Quando ti stancherai di farti mettere i piedi in testa, tanto dal turista che ti considera una pattumiera quanto dal magnate che ti vuole tutta per sé?
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“Prendi un filo di paglia e buttalo in aria, vedrai da che parte soffia il vento.”
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“L'estate non si caratterizza meno per le sue mosche e zanzare che per le sue rose e le sue notti stellate.”
“Ciò che la natura dà nessuno può togliere.”
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“Quando udii l'astronomo acculturato, Quando dimostrazioni e cifre vennero incolonnate dinanzi a me, quando mi mostrarono carte e diagrammi per sommarle, dividerle e misurarle, quando mi sedetti a udire il seminario dell'astronomo tra mille applausi in sala, oh, quanto presto mi stancai e stufai, fino a che mi alzai e me ne scivolai via scappando...” (continua)(continua a leggere)
“L'entusiasta che entra nel duomo di Santa Sofia può essere tentato di supporre che fosse la residenza, o anche l'opera della divinità. Tuttavia quanto è sciocco l'artificio, quanto insignificante il lavoro, se viene confrontato con la formazione del più umile insetto che striscia sulla superficie del tempio!”
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“In campagna non si può avere niente di buono, o, se c'è, non te lo lasciano avere.”
“L'uva è rigonfia d'acqua, flagellata da continui acquazzoni; oste, ammesso che tu ne avessi voglia, non puoi vendere quest'anno il vino puro.”
“Le dighe non fanno mai ciò che si suppone debbano fare, ma creano devastazione oltre misura. E tuttavia continuiamo a costruirle, e non possiamo farci niente se non domandarci perché. Sono convinto che se tornassimo abbastanza indietro nella storia delle specie umane, troveremmo qualche gene di castoro che si va annidando da qualche parte.”
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