Morte
Citazioni e aforismi sulla morte
Descrizione Tema
Spesso ti sei chiesto come sarebbe stato l’aldilà… beh, ora lo sai: anni ed anni ad aver paura della morte ed ora è toccato a te. Ci stai un po' stretto nella bara, quelli delle onoranze funebri hanno il vizio di incrociare le mani del malcapitato sul petto con un rosario in mano. Te ne vai vestito con il tuo completo migliore, cravatta compresa. I tuoi cari si stanno disperando su un corpo che non ti appartiene più ormai, tua moglie si concederà di vivere il lutto non appena avrà finito di organizzare il funerale. Il sacerdote sta dicendo un sacco di cose belle su di te, durante la funzione ti ha prospettato salvezza e paradiso per esserti comportato da bravo cristiano quando eri ancora in vita. Il viaggio verso il cimitero non è lungo per fortuna, i tuoi amici di sempre ti stanno portando sulle spalle, i tuoi fratelli aprono il corteo e si stanno chiedendo se hai fatto testamento prima di morire. Manca poco, è ora di salutarti per sempre. La tomba è pronta, ecco il primo pugno di terra che colpisce la bara. Qualcuno si trattiene ancora per dirti addio mentre gli operai del camposanto ti coprono per bene sotto terra. Ed ora?
- La trovi anche in Spiritualità
“Quando pensiamo con orrore alla morte, la consolazione più sicura ed efficace che ci è data è sapere che essa ha almeno questo di buono, che è la fine della vita.”
“Me non nato a percuotere le dure, illustri porte,
nudo accorrà, ma libero, il regno della morte.”- Dal libro: Sentenze
- Dal libro: Dei sepolcri
- La trovi anche in Americani
- Dal libro: Eneide
“Fino a che punto è triste morire?”
- La trovi anche in Politica
“La morte deve averlo colto nel sonno. Perché se Roosevelt fosse stato sveglio, ci sarebbe stata una lotta.
[Il Vice Presidente Thomas Marshall parlando di Teddy Roosevelt].” “Io amo gli elogi funebri. Sono il tipo di discorso più toccante, perché tentano di cogliere il significato della nebbia, e nell'immediato, quando le emozioni sono ancora laceranti e crude e suscettibili a variazioni.”
In evidenza