Morte
Citazioni e aforismi sulla morte
Descrizione Tema
Spesso ti sei chiesto come sarebbe stato l’aldilà… beh, ora lo sai: anni ed anni ad aver paura della morte ed ora è toccato a te. Ci stai un po' stretto nella bara, quelli delle onoranze funebri hanno il vizio di incrociare le mani del malcapitato sul petto con un rosario in mano. Te ne vai vestito con il tuo completo migliore, cravatta compresa. I tuoi cari si stanno disperando su un corpo che non ti appartiene più ormai, tua moglie si concederà di vivere il lutto non appena avrà finito di organizzare il funerale. Il sacerdote sta dicendo un sacco di cose belle su di te, durante la funzione ti ha prospettato salvezza e paradiso per esserti comportato da bravo cristiano quando eri ancora in vita. Il viaggio verso il cimitero non è lungo per fortuna, i tuoi amici di sempre ti stanno portando sulle spalle, i tuoi fratelli aprono il corteo e si stanno chiedendo se hai fatto testamento prima di morire. Manca poco, è ora di salutarti per sempre. La tomba è pronta, ecco il primo pugno di terra che colpisce la bara. Qualcuno si trattiene ancora per dirti addio mentre gli operai del camposanto ti coprono per bene sotto terra. Ed ora?
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“Ci sono due modi classici di morire: di fame e di indigestione.”
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“La morte non è nulla per noi. Ciò che si dissolve non ha sensibilità, e ciò che non ha sensibilità non è nulla per noi.”
“Questi che esaltano tanto l'incorruttibilità, l'inalterabilità, etc. [dei corpi celesti], credo che si riduchino a dir queste cose per il desiderio grande di campare assai e per il terrore che hanno della morte: e non considerano che quando gli uomini fossero immortali, a loro non toccava a venire al mondo.”
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“È impossibile che un qualcosa di così naturale, così necessario, e così universale come la morte, sia mai stata designata dalla Provvidenza come un male per il genere umano.”
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