Guerra e Pace
Citazioni e aforismi sulla guerra e sulla pace
Descrizione Tema
Una dicotomia radicale in cui le parti in causa si escludono a vicenda pur dipendendo l’una dall'altra. Ogni guerra viene fatta in nome della pace ed il fucile ne è il premiato e rinomato esportatore in tutto il mondo. Ogni soldato combatte per il bene della propria patria e si sacrifica per rendere il mondo un luogo più sicuro e pacifico. Ed è così che i capi di stato parlano alla nazione e alle madri in lutto della necessità di fare la guerra per instaurare un regno di pace duratura, magari indossando l’abito migliore che hanno, del resto i riflettori sono puntati su di loro. No comment.
- Dal libro: Guerra e pace
“Un soldato in marcia è circondato, limitato e trascinato dal suo reggimento come un marinaio sulla sua nave.”
- La trovi anche in Politica
“La guerra non è altro che una comoda elusione dei compiti della pace. In quanto sostituisce l'avventura esterna al lavoro e al miglioramento interno, essa è moralmente così screditata che si può ben pensare non sia mai stata altro che un mezzo di oppressione interna e di assoggettamento dei popoli, il grande mezzo ingannatore per indurli a...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: L'arte della guerra
“Reggere una moltitudine è come reggere un gruppo sparuto: una questione di suddivisioni. Combattere una grande guerra armata è come combattere un esercito esiguo: una questione di disposizioni.”
- La trovi anche in Altri…
“Gli arabi non perdono mai un'opportunità di perdere un'opportunità.”
- La trovi anche in Politica
- La trovi anche in Politica
- La trovi anche in Non uccidere
“Per quanto possa essere grande la provocazione, nel trattare i nemici che fanno ricorso al tradimento, agli omicidi e alle torture contro i nostri uomini, nulla può giustificare l'uso della tortura o comportamenti disumani da parte dell'esercito americano.”
- Dal libro: Canzoniere
Canzone, io t'ammonisco che la tua ragione cortesemente dica; perché fra gente altèra ir ti conviene, e le voglie son piene già dell'usanza pessima et antica, del ver sempre nemica. Proverai tua ventura fra magnanimi pochi a chi 'l ben piace: di' lor: - Chi m'assicura? I' vo gridando: "Pace, pace, pace!".
In evidenza