Citazioni sul fanatismo e sul fondamentalismo

L’aggressività con cui un fanatico afferma le proprie idee è spaventosa. L’attivista moderno e tecnologico che usa i social network per diffondere le proprie convinzioni incarna lo spirito integralista dei religiosi medievali. Il dialogo in differita che si consuma su Facebook tra colui che crede di dover insegnare agli altri il Verbo e quelli che lo ammirano o lo detestano è un esempio di conversazione tra sordi. Non c’è una vera e propria dialettica, nonostante la libertà di pensiero venga sbandierata proprio da questo soggetto, probabilmente anche colto. Togliendo strati e strati di finto sapere, l’attivista non è identificabile in altro che non sia la sua rabbia, la sua indole autoritaria e la sua intolleranza: si tratta solo di un fanatico, convinto di dover inculcare la Verità nella mente di tutti i poveri stolti che secondo lui vivono sulla Terra. Ha un’idea di sé spropositata e non prende nemmeno in considerazione il fatto di poter sbagliare. Si crede un intellettuale, un essere superiore a cui è stato concesso di accedere alla vera conoscenza. È arrogante e si esprime in modo unilaterale, non lascia spazio al confronto e considera stupido chi non accetta di pensarla a modo suo. Un altro falso profeta ha perso l’occasione di ascoltare le persone che lo circondano.