Droga
Citazioni e aforismi sulla droga
Descrizione Tema
Potevo fare a meno di mangiare, ma avevo bisogno della mia dose. Per molto tempo sono riuscito a non bucarmi, a rifiutare ogni contatto con l’eroina, il rischio di overdose era ogni volta più alto. Le pasticche però no, non le consideravo pericolose e ne ho prese parecchie, in certi periodi di più, in altri riuscivo a farne a meno. Quando ho sniffato cocaina per la prima volta non ero nemmeno interessato a provarla, ma lì per lì decisi di fare un tiro. La sensazione immediata di calore che sentii mi eccitò moltissimo, troppo, ma l’effetto svanì in fretta e pochi attimi dopo mi stavo contorcendo sul divano con gli occhi sbarrati. Non so quale sia il confine che divide i consumatori occasionali dai tossici, per quel che mi riguarda è stato un processo in cui ho gradualmente abituato il mio corpo a tollerare oppiacei e acidi sempre in maggior quantità, fino a non poterne più fare a meno. Le crisi di astinenza diventavano sempre più feroci, il mio corpo stava cadendo a pezzi, mangiavo pochissimo ed ero completamente disidratato, oltre che in uno stato perenne di allucinazione. Il mio migliore amico decise al posto mio e gliene sarò perennemente grato: mi portò da un dottore, poi in clinica per disintossicarmi seriamente ed ora posso dire di non essere più un tossico.
- La trovi anche in Superbia e Umiltà
“La religiosità e il vizio, insieme, sono l'indice che la vita sociale è diventata così triste e cattiva da non essere più tollerabile e da richiedere quindi una forma di stordimento, lo stupefacente vino o cocaina, o la stupefacente religione, che giovi a farci deviare l'attenzione da essa e a farci riporre, in un modo o nell'altro, fuori di...” (continua)(continua a leggere)
- Dal libro: Il cobra
“I profitti della cocaina, una volta riciclati, vengono utilizzati per finanziare altre attività criminali, in particolare il traffico illegale d’armi (usate sia da criminali comuni sia da terroristi) e di persone, in particolare l’immigrazione clandestina e il rapimento di giovani donne per alimentare l’industria del sesso.”
- Dal libro: La medicina statica
- Dal libro: Il secondo peccato
- La trovi anche in Sport
“Ci sono così tanti positivi nello sport che la commissione anti-doping dovrebbe risparmiare i soldi dei test e dare qualcosa di buono anche ai pochi negativi.”
In evidenza