Delusione
Citazioni e aforismi sulla delusione
Descrizione Tema
Rimani deluso quando non riesci a comprare in tempo i biglietti per un concerto, quando la macchina del caffè non ti dà il resto, quando stai preparandoti per uscire e lui ti chiama per dire che sarà per un’altra volta, quando vieni promosso con il debito in latino, quando stai facendo la fila alla cassa del supermercato ed il gelato si scioglie, quando il vestito su cui avevi messo gli occhi lo compra un’altra ragazza, quando una tua amica non ti invita al suo matrimonio, quando ti fanno gli auguri di compleanno in ritardo, quando ti rendi conto che il tempo passa anche per i tuoi idoli, quando nella foto di gruppo si vede solo metà del tuo viso – la peggiore di solito, quando capisci che non puoi cambiare il mondo, quando ciò in cui credi si sgretola, quando guardi negli occhi la persona che ami e sai già cosa sta per dirti.
Personaggi affini per
Nessun personaggio.
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- La trovi anche in Ottimismo e Pessimismo
“La capacità coglie nel segno quando la presunzione sorpassa il bersaglio e la diffidenza lo manca prima.”
- La trovi anche in Fortuna e Sfortuna
- Dal libro: Ritratto di signora
“Una mente insoddisfatta, di qualsiasi cosa possa mancare, è di rado a corto di motivi; questi sbocciano fitti come ranuncoli a giugno.”
- La trovi anche in Fortuna e Sfortuna
“La maggior parte delle sfortune sono il risultato del tempo utilizzato male.”
- La trovi anche in Problemi e Soluzioni
“Le disgrazie della fanciullezza si ripercuotono sulla vita intera e lasciano al cuore dell'uomo una fonte inesauribile di malinconia.”
- La trovi anche in Speranza e Disperazione
“Pensieri di dubbio e paura non fanno mai realizzare nulla. Conducono sempre al fallimento.”
- La trovi anche in Fortuna e Sfortuna
“Non c'è senso a farsi otto chilometri a piedi per pescare quando si può essere altrettanto sfortunati sotto casa.”
- La trovi anche in Fortuna e Sfortuna
- Dal libro: I segreti del cuore
“Ho lasciato la civiltà perché ho scoperto che è come un vecchio albero marcio, forte e terribile, le cui radici sono serrate nell’oscurità della terra e i cui rami si protendono al di là delle nuvole; ma i suoi fiori sono l’avidità, il male e il crimine, e i suoi frutti la sofferenza, la miseria e la paura. Chi ha cercato d’infondere in essa il...” (continua)(continua a leggere)
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