Frasi sulla morte

“Spesso gli altri soldati, quando scoprivano che facevo il cecchino, mi domandavano cosa ci fosse di così bello nel mio ruolo da spingermi a vagare di notte in mezzo al territorio nemico, passando tra i campi minati, rischiando la vita per prendere la posizione migliore e stare lì immobile per ore a spiare il nemico, quando spesso tutto si...” (continua)(continua a leggere)
Nicolai Lilin

“Era la Legge del Mare, dicevano. La civiltà finisce sulla battigia. Oltre quella, tutti noi entriamo nella catena alimentare, e non sempre giusto al vertice.”
Hunter S. Thompson

“Lontano, ero con te quando tuo padre
entrò nell'ombra e ti lasciò il suo addio.”

Eugenio Montale

“Tra la culla e la bara ogni cosa è incerta.”
Thomas Fuller

“La morte è un avvenimento normale e si muore senza spavento. Ma la coscienza della morte, la certezza della morte inevitabile, rende tragiche le ore che la precedono.”
Emilio Lussu

“Fino a sei anni l’uomo è prigioniero di genitori, di bambinaie o d’istitutrici; dai sei ai ventiquattro è sottoposto a genitori e professori; dai ventiquattro è schiavo dell’ufficio, del caposezione, del pubblico e della moglie; tra i quaranta e i cinquanta vien meccanizzato e ossificato dalle abitudini (terribili più d’ogni padrone) e servo,...” (continua)(continua a leggere)
Giovanni Papini

“Non è necessario morire per gli altri, ma vivere per gioire assieme.”
Jorge Bucay

“Una delle nostre principali modalità di negazione della morte è credere di essere speciali.”
Irvin D. Yalom

“La morte è ammaliante per uno spirito stanco, e le lusinghe che sa mostrare avvincono.”
Licia Troisi

“Alcuni, durante la loro vita, s'accumulano di che vivere, senza riflettere che a tutti noi la bevanda della nascita fu versata mortale.”
Epicuro