Frasi sul covid
In archivio 22 frasi, aforismi, citazioni sul covidCovid
Con questo termine si intende, genericamente, un'ampia famiglia di virus respiratori che possono causare sintomi e configurarsi in patologie e sindromi respiratorie che possono essere lievi, moderate, o molto complesse. Il nome si deve alla particolare conformazione di questi virus che, esaminati al microscopio, presentano delle punte a forma di corona sulla loro superficie.
L'epidemia di Coronavirus in corso in Italia a partire dalla fine di febbraio 2020 è attribuibile ad un virus che prende il nome di SARS-CoV-2, prima denominato 2019-nCoV, anche se a tutti è più noto con l'espressione Covid-19.
L'epidemia di Coronavirus in corso in Italia a partire dalla fine di febbraio 2020 è attribuibile ad un virus che prende il nome di SARS-CoV-2, prima denominato 2019-nCoV, anche se a tutti è più noto con l'espressione Covid-19.
“Quando l'epidemia finirà, non è da escludere che ci sia chi non vorrà tornare alla sua vita precedente. Chi, potendo, lascerà un posto di lavoro che per anni lo ha soffocato e oppresso. Chi deciderà di abbandonare la famiglia, di dire addio al coniuge o al partner. Di mettere al mondo un figlio o di non volere figli. Di fare coming out. Ci sarà...” (continua)(continua a leggere)
“Calciamo via il coronavirus e vinciamo questa partita. E ricorda: se il virus non va da Zlatan, Zlatan va dal virus.”
“Coronavirus è peggio di una guerra, dove il nemico è pur sempre un uomo con cui si può comunque trattare, mentre è impossibile qualunque accordo con un virus micidiale che minaccia la nostra sopravvivenza. Resta il dubbio se la tragedia in atto sia un segnale della natura, oppure una manifestazione di idiozia/pazzia degli uomini.
”“La pandemia in Italia ha dimostrato che siamo tutti uguali, fino alla scomparsa del coronavirus.”
“La guerra è un conflitto tra Stati, tra paesi che trascinano i popoli gli uni contro gli altri. C’è un nemico fisico. In questo caso l’avversario è esogeno, non lo si può combattere con le armi di distruzione della guerra. Contro il virus le armi sono cura e prevenzione, il contrario della guerra.”
“Finalmente la smettiamo con le bugie, finalmente basta con ‘è un’influenza’. Finalmente ammettiamo che il coronavirus è contagioso e pericoloso. Finalmente chiudiamo tutto e da oggi tutti insieme facciamo sul serio”
“La prossima guerra che ci distruggerà non sarà fatta di armi ma di batteri. Spendiamo una fortuna in deterrenza nucleare, e così poco nella prevenzione contro una pandemia, eppure un virus oggi sconosciuto potrebbe uccidere nei prossimi anni milioni di persone e causare una perdita finanziaria di 3.000 miliardi in tutto il mondo.”
“Alla pandemia del virus vogliamo rispondere con la universalità della preghiera, della compassione, della tenerezza. Rimaniamo uniti.”
“Il coronavirus appiattisce il nostro quotidiano, preoccupa la nostra mente e soprattutto livella le differenze sociali.”
“Non possiamo iniettare del disinfettante per uccidere il virus?”
“Da dentro alla stanza qualcosa ti manca
c'è un vuoto intorno a te
il freddo è di dentro e fuori è il silenzio
e ci sei solo te.”“Evitiamo di seminare il panico e di avere una comunicazione istituzionale che assomiglia più a un reality che a una grande pandemia.”
In evidenza